Contributi INAIL a fondo perduto al 65%
per lavori di rimozione amianto

Fino ad un massimo di 130.000 € ad impresa per la bonifica da materiali contenenti amianto.

LA TUA AZIENDA HA DELL’AMIANTO SUL TETTO CHE DEV’ESSERE RIMOSSO CON URGENZA?

Sta per partire un Bando Inail che finanzia l’attività di rimozione e smaltimento di materiali e opere contenenti Eternit. Il contributo, erogato in forma di bonifico bancario, copre il 65% delle spese da sostenere, sino ad un massimo di 130.000 € di finanziamento.

Questa è un’occasione da non perdere, in quanto smaltire e bonificare l’amianto con questo contributo consente anche di coprire le spese di ricopertura.

Come funzionano i contributi

L’importo totale del progetto, dato dalla somma delle spese di progetto e le spese tecniche, è finanziabile nella misura del 65%, purché sia compreso tra il contributo minimo erogabile di 5.000 euro e il contributo massimo erogabile di 130.000 euro.
Le spese tecniche e assimilabili sono finanziabili entro la percentuale massima del 10% delle spese riferite alla rimozione ed alla ricopertura, con un importo massimo complessivo di 10.000 euro.

La presentazione delle pratiche potrà avvenire dal 1 Giugno sino al termine ultimo del 15 luglio 2021.

Cosa possiamo fare per voi

La nostra azienda si occupa della consulenza della verifica della fattibilità della pratica, della presentazione della stessa fino all’ottenimento dell’erogazione fondi.

In particolare offriamo:

  • Analisi di pre fattibilità e consulenza personalizzata

  • Verifica del raggiungimento del punteggio soglia

  • Presentazione della domanda

  • Click day

  • Attività di rendicontazione

  • Riconoscimento delle commissioni solo ad ottenimento dell’erogazione fondi

Perché sceglierci?

La nostra azienda si caratterizza per presentare bandi in cui vi è un’ottima possibilità di accesso ai contributi a fondo perso.

In virtù di questo, consapevoli dell’alta percentuale di successo dell’operazione, possiamo permetterci di non richiedere nessun onere in fase iniziale.

Solamente all’ottenimento dell’erogazione fondi al buon fine verrà corrisposta una provvigione a percentuale.

  • Riconoscimento delle commissioni solo ad ottenimento dell’erogazione fondi

  • Professionista dedicato alla pratica

  • Anni di esperienza nel settore

  • Portiamo avanti solo le pratiche valutate sicure

  • Basse provvigioni

Le scadenze

Giorni Procedure
1 Giugno 2021 Apertura della procedura informatica
15 Luglio 2021 Chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda
Dal 20 Luglio 2021 Download codici identificativi
Da definire Click Day
14 giorni dopo il click day Pubblicazione elenchi cronologici provvisori
Da definire Completamento della documentazione per gli ammessi al click day

Puoi richiedere il contributo adesso e completare i lavori indicativamente entro Giugno 2023.

Domande Frequenti

Si, di regola l’importante è che siano parti in amianto che hanno il loro ricovero nella sede operativa dell’azienda che presenta la pratica.

In base al nostro storico la possibilità di entrare nella graduatoria delle aziende ammissibili si attesta intorno al 90%.

Calcolando che in linea di massima le delibere positive arriveranno tra fine 2021 ed inizio 2022, da quel momento l’azienda avrà un anno di tempo per completare e rendicontare i lavori. Eventualmente ci sarà anche la possibilità di una richiesta di proroga di 6 mesi.
In sostanza si potrà completare i lavori indicativamente entro maggio/giugno 2023.

Se il proprietario esercita una sua attività aziendale all’interno del locale dove c’è l’amianto la stessa impresa sarà quella che presenterà la richiesta di contributo.
Nel caso il proprietario dell’immobile non eserciti l’attività all’interno del locale, ma la stessa fosse esercitata da una terza azienda, sarà quest’ultima l’impresa che potrà presentare la richiesta di contributo, in virtù del fatto che al suo interno ha dei propri dipendenti ed un titolare d’azienda che beneficeranno in prima persona della rimozione dell’amianto.